02 giugno 2006

Intervista escluisava a Bobo




Finalmente, bobo ha deciso di lasciarci un'intervista! Dopo giorni passati a cercare di convincerlo, ieri ci ha chiamato in redazione lasciandoci detto che era disposto a farsi intervistare, invitandoci nella sua casa......!
Sono le 18 del 1 giugno, e l'indirizzo che bobo ci ha lasciato risulta quello di una casa un pò fatiscende, quasi sembra disabitata! ma la targhetta del campanello parla chiaro, qui vive Bobo, "come è possibile?" ci siamo chiesti "una star del calibro di Bobo, vive in questa bettola?"
Bussiamo, con diffidenza, al campanello, pensando ad uno scherzo, lo facciamo per ben tre volte, e proprio quando ormai rassegnati ci voltiamo per raggiungere la macchina, ecco che si apre la porta, ci giriamo ma non c'è nessuno, poi ci ricordiamo che Bobo è alto meno di dieci centimetri (se sta dritto sulla coda) abbassiamo quindi lo sguardo. Ed ecco che appare in tutto il suo splendore. Con un gesto da star ci invita ad entrare, senza nemmeno dire una parola, incamminandosi verso l'interno, noi lo seguiamo con un pò di inbarazzo, non è cosa di tutti i giorni intervisare un personaggio riservato come Bobo, ci fa accomodare nel salotto, ci offre un caffè chiedendoci di dare un'occhiata alle domande che abbiamo preparato, dopo averle visionate, ci da il via dicendo "Bene sono pronto, oggi voglio proprio togliermi qualche sassolino dalla scarpa!".
La prima domanda che gli formuliamo è "Perchè ha scelto l'italia come luogo della rinascita?"
Lui abbozza un sorriso mentre crea di accendersi un sigaro che deve reggere con due mani per quanto è grande, e dopo due boccate di ottimo tabacco cubano...."Io volevo andare a Cuba, ma poi ho incontrato due grandi artisti uno Italiano e l'altro Spagnolo, che hanno preso a cuore la mia storia e mi hanno accolto nella lor Factory, dopo aver pattuito una collaborazione che servirà alla mia rinascita.
A loro devo più di quando potete immaginare!"
A questo punto, gli chiediamo se è disposto a raccontarci, per grandi linee, la sua storia, solo per chi, troppo piccolo, non avesse mai sentito parlare di lui....
"Ero una star, a Hollywwod tutti mi amavano, anzi mi veneravano! Non avevo bisogno di chiedere niente, mi veniva dato anche ciò che non desideravo, ero trattato come un Rè!
Di professione facevo, e faccio tutt'ora l'attore, ma allora era diverso, venivo scelto per ruoli importanti ed ogni volta mi trovavo nell'imbarazzo di dover scegliere tra dieci, venti offerte.
Tutti mi ammiravano, le donne sogniavano notti di sesso sfrenato in mia compagnia, gli uomini mi prendevano come esempio, mi imitavano per sentirsi più sicuri di se stessi, perchè all'epoca chi era come Bobo era IN.
Insomma ero un Sex-simbol, una stella, e come tutte le stelle, ero destinato a cadere prima o poi, la mia discesa avvenne contemporaneamente all'uscita del mio più grande film "Bobo l'alcolizzato", ero da troppo tempo sotto i riflettori, ed i paparazzi mi inseguivano ovunque andassi, per scoprire qualcosa su di me!
Il film "l'alcolizzato" nel frattempo, mi aveva causato non pochi guai, ero sempre ubriaco, e difficilmente, in quello stato, riuscivo a tenermi lontano dai fotografi, ed un giorno, mi beccarono, con il mio ragazzo, in un bar generalmente frequentato da omosessuali di cattiva fama.
Non ci volle nulla, a quei paparazzi a vendere le foto del personaggio più amato dalle donne mentre infilava la lingua in bocca ad uno del suo stesso sesso, la mattina seguente ero gia su tutti i giornali, e qualche nazistello, aveva già cominciato ad imbrattare le mura della mia villa con scritte contro la mia religione, sono Ebreo, e la mia sessualità...... Mio nonno, che era un Rabino, diceva sempre, che l'uomo più sfortunato del mondo, era un ebreo di colore e gay, bene; a me mancava solo che mi diventasse la pelle nera!"


UNA FOTO ESTRAPOLATA DAL FILM "BOBO L' ALCOLIZZATO"









"fatto stà che la notizia si diffuse a macchia d'olio nel giro di poche ore; ricordo come se fosse adesso, il telefono che non smetteva mai di squillare, e la calca di gente fattasi, fuori la mia villa sin dalle prime ore del mattino.
Le case produttrici, che fino ad allora avevano sfruttato la mia immagine per fare quanti più soldi possibili, mi liquidarono, via telefono, senza un briciolo di spiegazzioni, non che io ne chiedessi, sapevo perfettamente perchè..; ma il loro comportamento fù alquanto scorretto, annullanoro tutti i contratti che avevo firmato, e non si limitarono solo a questo, misero in atto una vera e propria campagna per far si che si dimenticassero tutti in fretta di me.
Da li in poi comincia una vita fatta di solitudine e depressione! La gente che prima mi amava, adesso era indignata, quasi schifata, e si sentiva presa in gio da me, ma non avevano capito che io ero solo un attore che intermpretava dei ruoli, avevano confuso la finzione con la realtà, non facevano distinzioni, secondo loro io sarei dovuto essere un duro come nei film anche nella vità! ricordo che non potevo più uscire di casa, perchè fuori c'èra sempre qualcuno in attesa di potermi umiliare, i mie "amici", fecero in fretta a dimenticarsi di me, e così fecero anche i Fans, per non parlare della critica.
In pochi mesi ero praticamente sparito, nessuno più parlava di me, era come se no fossi mai esistito, tutto questo, mi causò una grave forma di depressione, mi riempivo di barbiturici, e alcolici ero sempre sul divano a guardare la TV e fumare sigari di pessima qualità!
Finchè un bel giorno, non decisi di partire, e quale luogo migliore per rilassarsi un pò, se non il vecchio continete, scelsi di andare in italia".
Qui ho avuto la fortuna di conoscere Paolo e Luis che mi hanno aiutato molto, grazie a loro ho riscoperto il vero senso dell'amicizia, abbiamo tanti proggietti, adesso, da realizare insieme ed il primo in ordine di uscita è "Bobo! La storia di un orsacchiotto" un film autobiografico, che ha come morale il fatto che gli amici non si abbandonano, soprattutto nel momento del bisogno, e che si trova una soluzioni a tutti i problemi! un pò uno schiaffo a chi mi ha abbandonato quando stavo nella merda! "
FOTO TRATTA DAL NUOVO FILM DI BOBO













Bobo conclude l'intervista elogiando i due giovani artisti, che hanno avuto il coraggio di riesumare un personaggio scomodo come lui, e accompagniandoci alla porta ci dice che oltre a questo film, ormai finito (è in ultimazione il lavoro di post produzione), è in cantiere un film che farà molto discutere di cui ci anticipa solo il titolo "HOMO-SEX(Y), UNA VERA STORIA OMOSESSUALE!", ed in più sta per essere pubblicata la sua autobiografia, BOBOGRAPHY.

2 Comments:

At 1:41 PM, Blogger Paco Desiato said...

finalmente il blog di bobo!
conclusa la carriera da attore si presenterà come presidente degli stati uniti?

 
At 2:59 PM, Blogger Diana said...

Io voglio conoscere Bobo!!

 

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